Seleziona una pagina
BRATISLAVA – l’organo della Filarmonica Slovacca

BRATISLAVA – l’organo della Filarmonica Slovacca

BRATISLAVA – L’organo della Sala da Concerti della Filarmonica

César Franck – Opere per Organo

Jan Vladimir Michalko all’organo della Sala da Concerti della Filarmonica di Bratislava

CD Point Classics 2671762

Questo CD, di una serie economica, ci permette di ascoltare un organista Slovacco bravo e degno di nota: Jan Vladimir Michalko, professore e poi preside dell’Accademia di Belle Arti di Bratislava (biografia QUI). Ottima la scelta di incidere tutto Franck (Michalco ha inciso l’opera omnia di Franck in tre CD della casa Opus) e di usare un organo di 56 registri articolati su tre manuali e pedaliera (disposizione QUI), costruito da Rieger nel 1956 e completamente restaurato da Rieger stesso nel 2003.

Il CD si apre con il monumentale Corale n.2 in Si minore; segue la Pastorale in Mi maggiore Op.19, il Pezzo Eroico in si minore, il Preludio, Fuga e Variazione in Si minore e si conclude con il Cantabile in Si maggiore. Tutti i pezzi si articolano sul Si (in 4 è la tonica di cui tre in minore, in uno è la dominante) e ciò rende il CD particolarmente omogeneo e unitario nella scelta dei brani.

Tutti i brani sono interpretati da Michalko con profonda espressione e calandosi integralmente “nel pezzo” riuscendo ad interpretare con maestria le intenzioni dell’autore, che del resto le palesa puntualmente in tutti i brani imponendo le scelte dei registri e i cambi di tastiera con puntuale precisione. All’interprete spetta lo sforzo di adeguare un organo moderno di scuola germanica quale quello utilizzato (un Rieger) alle sonorità prescritte dall’Autore per un organo di scuola francese ottocentesca.

Sforzo pienamente riuscito, sin dalle prime battute del Corale n.2 in Si minore che, come è noto, ha l’andamento e lo sviluppo di una Passacaglia. Ciononostante, Michalko trova il modo e le battute su cui eseguire in rubato le note di Franck dando al pezzo un colore inconfondibile. La Pastorale in Mi maggiore è articolata in tre parti: esposizione in maggiore, sviluppo più mosso in minore, ritorno in maggiore. In questo pezzo l’interprete corre un po’ troppo, soprattutto nello sviluppo minore, e fa sentire troppo poco il Pedale che, anche se utilizzato poco, dovrebbe essere ascoltabile durante l’esecuzione. Il Pezzo Eroico è eseguito con rigore e con i giusti rubati che ne esaltano l’eroicità ma anche qui, nello sviluppo, i “colpi di timpano” Si-Fa#-Si al Pedale che contrappuntano l’andamento dei Manuali sono eseguiti con registri troppo esigui e si perde gran parte del pathos del pezzo.

Il Preludio, Fuga e Variazione in Si minore è eseguito molto correttamente anche se i passaggi da piano a forte e viceversa sono eseguiti di scatto e non gradualmente come Franck prescrive; la Fuga è forse un tantino troppo veloce ma si sente il pathos romantico dei suoi passaggi. Il Cantabile in Si maggiore è forse il pezzo più riuscito, con i suoi continui cambi di tastiera e di registri prescritti da Franck e impeccabilmente resi dall’interprete.

Il libretto è inesistente: la prima pagina (copertina) reca il disegno di due angeli e il titolo del disco e, in piccolo e quasi illeggibile, il nome dell’interprete; la seconda e la terza pagina riportano un estratto del catalogo della casa discografica, la quarta (quarta di copertina) reca l’elenco dei brani incisi e il minutaggio: tutto qui.

Facendo la tara del libretto, il CD è godibile per le buone interpretazioni di Michalko e dunque lo consiglio a chiunque voglia ascoltare il livello esecutivo dei musicisti Slovacchi di oggi.

Dicembre 2023

Graziano Fronzuto