Rhapsody in Blue on the Organ
Ivan Ronda
Organo Mascioni dell’abbazia di San Tommaso a Pontevico
CD Fugatto 067
Chi si aspetta un CD integralmente dedicato a Georg Gershwin trascritto per organo rimarrà deluso poiché il titolo cela una miscellanea di autori di ragguardevole spessore per terminare con la Rapsodia in Blue effettivamente trascritta per organo dallo stesso organista Ivan Ronda.
Si comincia con Georg Fredrich Haendel: Ouverture “Occasional Oratorio” (trascritta per organo dallo stesso Ronda); si prosegue Max Reger: Te Deum Op.59 n.12, Fantasia e Fuga sul nome di B.A.C.H. op.46; Julius Reubke: Trio in Mi bemolle maggiore, Sonata sul 94° Salmo; Flor Peeters: Suite Modale Op.43 e si conclude con l’attesa Rapsodia in Blue di Gershwin.
Le esecuzioni sono molto coinvolgenti e per così dire “calde”; l’organo viene utilizzato al meglio e la sua tavolozza dei registri spicca in ogni brano. Così si passa dai PP più intimi ai FFF più sonori con in mezzo impasti sonori di grande effetto e bellezza. Nonostante l’eterogeneità dei brani, l’organo risponde bene sotto l’interpretazione di Ronda, di volta in volta adeguata all’epoca e allo spirito dei brani.
Il materiale musicale è molto e molto vario, tutto di altissimo livello di cui il primo e l’ultimo incisi per la prima volta. Spicca su tutti -e senza voler togliere niente agli altri- la Sonata sul 94° Salmo di Reubke dove Ronda dà il meglio di sé.
L’unica pecca del CD è il titolo ingannevole, ma subito si riscatta sin dal primo ascolto poiché è il contenuto quello che conta e non il titolo.
Il libretto, in Italiano e in Inglese, riporta la storia e la disposizione fonica dell’organo, una foto panoramica che inquadra i due corpi d’organo simmetrici in cui è suddiviso, e riporta cenni critici sui brani e sugli autori di cui c’è una foto per ciascuno (cosa più unica che rara nei libretti dei CD) e infine il curriculum dell’organista.
Consiglio il CD per gli appassionati di musica per organo dal XVIII al XX sec. ed in particolare agli appassionati di Gershwin la cui Rapsodia in Blue è resa molto bene nella trascrizione di Ronda e che da sola vale l’acquisto del CD.
Gennaio 2023
Graziano Fronzuto